Come ripristinare un impianto solare termico?
Negli impianti solari termici che usano dei fluidi termovettori a base di glicole (atossico e inibito come da normativa UNI 8065:2019) si possono manifestare
delle problematiche legate al degrado, causate soprattutto da frequenti stagnazioni dell’impianto per sovratemperatura nei mesi più caldi.
Un semplice risciacquo con solo acqua non riesce a togliere i residui catramizzati da queste miscele di glicole e acqua, di conseguenza è indispensabile un
intervento con un liquido pulitore specifico come Mayline SOLAR, usando una concentrazione dal 10% al 20%, che ha la capacità di disciogliere e rimuovere
tutti fanghi e depositi catramizzati degli antigeli utilizzati negli impianti termici.
A termine dell’intervento di pulizia si inserisce e si fa circolare il Mayline NEUTRO con una concentrazione del 5% per 15 minuti che serve a neutralizzare
tutti componenti che erano in contatto con la soluzione di pulizia.
Per ultimare l’intervento si esegue poi un abbondante risciacquo con acqua e di seguito si inserisce il nuovo fluido termovettore pronto all’uso come
il Mayline FSP15 o FSP25 per ripristinare la massima efficienza dell’impianto. |
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